Formulario trasporto rifiuti, in cosa consiste e quali sono le modalità di tenuta dello stesso

Per il trasporto di rifiuti bisogna sempre compilare un formulario di identificazione dei rifiuti (Fir) che altro non è che un documento di accompagnamento comprendente una serie di informazioni, quali:

• i dati identificativi del produttore e del detentore (anche se coincidono),
• i dati identificativi del trasportatore,
• l’origine, la tipologia e la quantità del rifiuto,
• la modalità di trasporto, la data e il percorso dell’instradamento,
• i dati identificativi del destinatario e la tipologia dell’impianto di destinazione.

La compilazione del formulario di trasporto rifiuti non è necessaria se la movimentazione dei rifiuti avviene all’interno di aree private. Il Fir è uno dei tre strumenti – insieme al Mud, (Modello unico di dichiarazione Ambientale) e al registro di carico e scarico dei rifiuti – previsti dal D. Lgs. n. 22/1997 (cosiddetto decreto Ronchi) e successivamente dal D.Lgs. n.152/2006 al fine di controllare e contabilizzare, il flusso della produzione dei rifiuti speciali.

Il formulario trasporto rifiuti va redatto in quattro copie (da conservare per cinque anni), datato e firmato dal produttore del rifiuto e controfirmato dal trasportatore. Una copia dovrà rimanere al produttore. Le restanti copie controfirmate e datate in arrivo dal destinatario, dovranno essere acquisite dal destinatario (una copia) e dal trasportatore (due copie). I formulari, prima di essere utilizzati, dovranno essere presentati presso la propria C.C.I.A.A. (Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura) di competenza o presso la filiale delle Agenzie delle Entrate, per essere vidimati.

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