Mud semplificato 2020: quali aziende possono presentare il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale semplificato
Il Modello Unico di dichiarazione Ambientale (Mud) dovrà essere presentato obbligatoriamente dai produttori di rifiuti entro il 30 giugno 2020. Tale disposizione riguarda imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi e imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi (con più di dieci dipendenti) derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi.
Le aziende possono comunque presentare anche il Mud Semplificato. Si tratta, però, di una possibilità a cui non tutti possono accedere. Possono, infatti, accedervi le aziende che producono non più di 7 rifiuti per i quali devono presentare la dichiarazione per ogni rifiuto, con l’utilizzo di un massimo di tre trasportatori e tre destinatari finali.
Chi rientra in questi requisiti (ovviamente sono esclusi i produttori che conferiscono i rifiuti fuori dall’Italia), potrà presentare il Mud 2020 attraverso la Comunicazione Rifiuti Semplificata, che però non dovrà essere compilata manualmente. Il Mud Semplificato 2020 dovrà essere compilato inserendo i dati sul portale mudsemplificato.ecocerved.it. Dopodiché, bisognerà stampare la Comunicazione Rifiuti, firmarla e trasformare il documento cartaceo in elettrodico (formato Pdf). Il documento elettronico, oltre alla copia del documento di identità, dovrà contenere una copia della Comunicazione Rifiuti Semplificata firmata dal dichiarante e la copia dell’attestato di versamento dei diritti di segreteria alla CCIAA competente. Se il file Pdf ottenuto dalla scansione sarà firmato digitalmente (firma elettronica) non sarà necessario inserire anche la copia del documento di identità. Terminato il tutto, il file in formato pdf dovrà essere inviato via Pec all’indirizzo comunicazionemid@pec.it (nell’oggetto della mail bisognerà inserire solo il codice fiscale del dichiarante).
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