Smaltimento rifiuti carrozzeria:
la gestione dei rifiuti provenienti dalle carrozzerie richiede attenzione
La quantità di rifiuti, quasi sempre pericolosi, prodotta quotidianamente dalle carrozzerie è elevata. Per questo motivo risulta indispensabile porre un riguardo particolare in tutte le fasi di smaltimento.
Tutti i prodotti, che siano pericolosi o non pericolosi, devono essere tracciati al fine di garantire una corretta conservazione e un adeguato smaltimento. Ogni prodotto dovrà essere etichettato con un relativo codice CER, adatto allo smaltimento dei rifiuti per carrozzeria. A ciò devono seguire una serie di adempimenti di carattere burocratico come la formulazione del registro carico e scarico, quella di identificazione del rifiuto tutte le volte che questo è affidato al trasportatore, e la redazione del Mud (denuncia dei rifiuti prodotti).
Una corretta fase di smaltimento dei rifiuti di carrozzeria passa, naturalmente, anche dal deposito che dovrà garantire la massima tutela dell’ambiente, considerato il possibile alto tasso di pericolosità del materiale in questione. I contenitori di conservazione dovranno quindi essere adeguati e diversi l’uno dall’altro sulla base delle specifiche caratteristiche.
È sempre bene ricordare che il deposito (la cui area deve essere distinta, segregata e contrassegnata), non potrà andare oltre determinati limiti di tempo:
- un anno per i rifiuti pericolosi con un quantitativo inferiore ai 10 metri cubi, due mesi se superiore;
- un anno per i rifiuti non pericolosi con un quantitativo inferiore ai 20 metri, tre mesi se superiore.
I rifiuti, scaduti tali termini, dovranno essere consegnati a una ditta di trasporto per procedere con le operazioni di smaltimento.
Per avere maggiori informazioni sullo smaltimento dei rifiuti per carrozzeria,
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