Smaltimento rifiuti. Buoni risultati dalla raccolta differenziata ma ancora troppi problemi nella gestione

L’ultimo rapporto ISPRA parla chiaro: la differenziata cresce ma aumentano anche gli incendi di rifiuti pericolosi.

Nonostante la raccolta differenziata sia in netto aumento, soprattutto in alcune regioni particolarmente virtuose come ad esempio Veneto e Lombardia, c’è ancora una grossa fetta di rifiuti che viene smaltita irregolarmente tramite pratiche poco ortodosse come incendi e sversamenti illegali.

Tutta la gestione del riciclaggio dei rifiuti è una macchina complessa, ma sta pian piano portando a buoni risultati, soprattutto sul fronte dello smaltimento dei rifiuti compostabili – il cosiddetto umido – che aumenta di tre punti percentuali, giungendo ad un ragguardevole 44% di quantità riciclata.

Discorso diverso invece per la plastica che ancora arranca nel meccanismo del riciclo. Il rapporto infatti parla solo di un 41% di plastica riciclata contro il 45% di quella che viene bruciata negli inceneritori. Un sistema che evidentemente ha delle falle e che aumenta sensibilmente i costi della gestione dei rifiuti.

Il rapporto ISPRA inoltre segnala anche la discrepanza tra nord e sud delle strutture in grado di smaltire i rifiuti: il 70% dei rifiuti prodotti in Italia viene smaltito nei termovalorizzatori del nord, e a fare la parte del leone è la Lombardia che nei propri impianti brucia quasi il 40% dei rifiuti.

Infine il rapporto propone anche soluzioni per incentivare la raccolta differenziata, puntando il focus su un risparmio significativo in bolletta per i consumatori che si avrebbe qualora la differenziata superasse la soglia del 60%.