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Il trasporto merci pericolose in Italia nel triennio 2013-2015. Ecco i dati

Ogni anno nel nostro paese vengono trasportate diverse milioni di tonnellate di rifiuti pericolosi destinati allo smaltimento. Ma quante sono nello specifico?

Uno studio dell’UE ha determinato le quantità di rifiuti trasportate per ogni singolo paese membro, al fine di stabilire una classifica e un monte finale di quantità trasportate nell’intero territorio dell’Unione Europea in relazione all’accordo ADR sul trasporto rifiuti su strada.

Prima di entrare nello specifico delle diverse tipologie di rifiuti pericolosi, ecco un prospetto sulle quantità totali trasportate in Italia nel corso del triennio considerato, espresse in TKM ovvero in milioni di tonnellate per Km:

Come possiamo vedere nel corso del 2015 c’è stata una sensibile riduzione delle quantità trasportate rispetto agli anni precedenti. Ora andiamo ad analizzare, in funzione delle Classi ADR, le diverse tipologie di merci.

Come è intuibile dal grafico, le quantità maggiori trasportate sono riferite alle classi dei Liquidi Infiammabili (classe 3), dei Gas (classe 2), delle materie corrosive (classe 8) e delle materie e oggetti pericolosi diversi (classe 9).

Discorso diverso per il trasporto su rotaia che, rispetto alle stesse classi considerate nel grafico precedente, è sensibilmente minore rispetto all’ADR, cosa che invece in paesi come Germania oppure Olanda è pressoché equivalente. Questo ultimo dato fa riflettere sulla capacità intermodale di trasporto rifiuti che hanno alcuni paesi dell’UE a differenza dell’Italia dove invece ancora l’equilibrio tra ADR e RID è troppo sbilanciato in favore del primo.

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