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Il certificato ADR di approvazione: un elemento basilare per la procedura del trasporto ADR

Il trasporto rifiuti pericolosi su strada è disciplinato in Europa dal regolamento ADR che prevede regole rigide per la gestione del processo di trasporto rifiuti.

 

Nel regolamento ADR (Accord Dangereuse Routiers) è previsto, tra le altre prescrizioni, anche il certificato di approvazione per i veicoli che vengono utilizzati per il trasporto rifiuti. I veicoli devono infatti essere conformi alle indicazioni contenute nel capitolo 9 dell’ADR.

Questo certificato di approvazione deve essere rilasciato dall’autorità competente del paese nel quale quel veicolo è stato immatricolato previe verifiche del caso per attestare la conformità.

 

Tale certificato deve essere redatto nella lingua del paese che lo rilascia oltre ad una delle lingue comunitarie (inglese, francese o tedesco) e deve essere presentato seguendo le indicazioni contenute nell ADR per ciò che attiene al layout.

 

La validità del certificato è di solito fissata ad un anno dopo l’ispezione tecnica del veicolo che precede il rilascio di suddetto certificato. In caso di cisterne soggette a controlli periodici obbligatori, il certificato non impone test di tenuta che sono invece trattate a parte nei capitoli ADR 6.8 e 6.9.

 

Infine, il certificato di approvazione deve riportare esattamente la specifica della funzione del veicolo per il quale viene redatto. Ad esempio per un veicolo cisterna che opera sotto vuoto, l’iscrizione sul certificato di approvazione ADR avrà la seguente dicitura: “veicolo-cisterna per rifiuti che opera in sottovuoto”.

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