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Deposito temporaneo rifiuti e stoccaggio rifiuti pericolosi: le differenze

In questo articolo vi spieghiamo le principali differenze tra deposito temporaneo di rifiuti e stoccaggio dei rifiuti che spesso vengono confusi o si pensa che sono la stessa cosa, invece sono due fattori differenti nel significato. I due concetti sono spiegati e regolate dal decreto legislativo nel nuovo testo unico sull’ambiente.

Deposito temporaneo

Deposito temporaneo è un deposito di rifiuti controllato e meno pericoloso per l’ambiente. Si tratta di un raggruppamento di rifiuti in via temporanea, prima del loro smaltimento, e può essere effettuato solo nel luogo in cui i rifiuti sono stati prodotti e deve rispettare alcune condizioni imposte dalla legge. Deve essere diviso per categorie omogenee di rifiuti quale non possono essere mischiati e messi nello stesso contenitore e inoltre questi depositi non possono avere tempi di giacenza superiori ad un anno. Ci sono alcune condizioni da rispettare: la quantità di rifiuti non può essere superiore ai 30 metri cubi di cui possono esserci al massimo 10 metri cubi di rifiuti pericolosi. Se queste operazioni non vengono rispettate allora non è più un deposito temporaneo ma diventa un deposito preliminare o stoccaggio.

Stoccaggio di rifiuti

Stoccaggio di rifiuti si tratta di un deposito di rifiuti incontrollato e di conseguenza più pericoloso per l’ambiente. Si tratta del deposito di rifiuti nel luogo diverso da quello di produzione e per questi depositi è necessario ottenere l’autorizzazione. È l’insieme delle attività di smaltimento dei rifiuti nelle operazioni di deposito preliminare, e vengono svolte anche le attività di recupero di rifiuti nelle operazioni di messa in riserva.

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