BONIFICA AMIANTO: Nuovo bando per i comuni con scadenza il 30 Aprile 2018

Bando bonifica amianto

Sull’amianto sono già stati fatti molti discorsi e si sono scritti altrettanti temi; la sua bonifica coinvolge tutti, dagli edifici pubblici ai privati, ed è sempre stata oggetto di onerosi investimenti che scoraggiano all’adempimento dei pur doverosi interventi.
A tal proposito, considerata la pericolosità del materiale, cancerogeno nella sua fase di disgregazione, il governo ha stanziato dei fondi e promosso un bando a favore delle amministrazioni comunali per provvedere alla rimozione dei componenti in amianto e la loro successiva bonifica.

Domanda per la bonifica

I comuni italiani hanno la possibilità di accedere ai fondi stanziati dal governo con la norma del Collegato Ambientale, che sono pari a 16 milioni di euro, destinati all’amianto, bonifica di importante interesse sociale. Il bando promosso dal Ministero dell’Ambiente è il numero 562/2017 ed ha scadenza il 30 Aprile 2018. I criteri stabiliti per l’accesso prevedono una graduatoria, che in primo luogo concede la precedenza a precise categorie di immobile, che sono le scuole e tutte le strutture di accoglienza, quali gli ospedali e gli impianti sportivi; inoltre la prelazione si estende agli edifici pubblici prossimi a tali strutture in un raggio di cento metri, a patto che siani già avvenute precedentemente le segnalazioni da parte degli enti di controllo sanitari o di tutela ambientale.
Sono inclusi inoltre tutti gli edifici con progetto approvato (per la bonifica amianto), a patto che i lavori abbiano inizio entro 12 mesi dall’erogazione dei fondi, e tutti i siti di interesse nazionale secondo il decreto 101/2003.
L’importo massimo finanziabile ammonta a 15 mila euro per ogni amministrazione comunale.
Alla gestione dei fondi si occupano tre società, che sono l’ANCI, la SOGESID spa ed il Minestero dell’Ambiente: l’ANCI è l’associazione comuni italiani mentre la SOGESID ha il compito di dare supporto tecnico per gli interventi.