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ADR Security: tutte le indicazioni su come minimizzare i rischi del trasporto rifiuti

La normativa ADR prevede un capitolo dedicato alla sicurezza per il trasporto dei rifiuti pericolosi destinati allo smaltimento.

La sezione Security è contenuta nel capitolo 1.10 della normativa ADR ed ha il compito di fornire tutte le indicazioni per ridurre al minimo i rischi connessi al trasporto e all’utilizzo improprio delle merci pericolose, al fine di impedire potenziali danni alla salute delle persone e all’ambiente.

Nel ciclo di smaltimento rifiuti speciali, il trasporto è una delle attività più ad alto rischio che, se eseguito in modo erroneo, può comportare pericoli davvero importanti. Tuttavia sono costantemente allo studio soluzioni tecniche in grado di elevare sempre di più gli standard di sicurezza e ridurre al livello più basso possibile il rischio di incidenti.

Va da se che la formazione è uno dei punti più importanti del capitolo Security. Una formazione costante che deve però essere accompagnata da una sensibilizzazione degli addetti ai lavori e anche della popolazione sui rischi di tale attività.

Il capitolo security si articola secondo due paragrafi:

  • Disposizioni generali: riguardano l’identificazione del trasportatore e il divieto di accesso alle persone non autorizzate di depositi temporanei, veicoli, impianti di smistamento, ecc..
  • Disposizioni supplementari: sono indicazioni che si aggiungono alle precedenti e riguardano merci pericolose ad alto rischio che possono essere utilizzate per fini terroristici e che possono potenzialmente provocare perdite importanti di vite umane e distruzioni di massa.
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