Le aree più inquinate d’Italia: Il ministero dell’ambiente pubblica i dati
È un quadro drammatico quello che emerge dalle carte del Ministero dell’Ambiente che individua con precisione le aree più inquinate d’Italia. Il rapporto pubblicato, datato dicembre dello scorso anno, evidenzia soprattutto una omogeneità preoccupante: da nord a sud in quasi tutte le regioni d’Italia è presente uno o più siti altamente inquinati nei quali sono preoccupanti i dati relativi alla salute della popolazione che vi risiede.
L’azione di una specifica politica che si occupi delle bonifiche di queste aree è sempre più urgente, poiché l’esponenziale aumento di malattie legate all’inquinamento – dalla semplice asma a diverse tipologie di tumore – è un dato che più che far riflettere, fa paura.
Si va dal Veneto con Porto Marghera, passando per il Litorale Domiziano-Flegreo e per Taranto, fino ad arrivare a Gela in Sicilia e Porto Torres in Sardegna. E l’elenco potrebbe continuare ancora a lungo dato che sono ben 44 le aree ad alto rischio inserite nel rapporto.
La speranza è che, oltre ad una azione incisiva sulla bonifica di queste aree, si arrivi a concepire uno sviluppo industriale che sia quanto più sostenibile possibile, smaltendo in modo corretto i rifiuti prodotti da queste attività che ad oggi stanno compromettendo, spesso in modo irreparabile, la salute dei cittadini. Ecco la mappa completa con i siti evidenziati dal Ministero dell’Ambiente:
